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Miei cari amici, è arrivato il momento di tornare a noi. Dopo aver messo il prato lo scorso luglio, i lavori di casa si sono arrestati, un po’ perchè vederlo ingiallire rapidamente aveva spostato tutta la nostra attenzione sul suo recupero, un po’ perchè ad agosto è difficile che la gente non vada in ferie nonostante la crisi. Comunque, il nostro lavoro casalingo è ripreso ed occupa interamente il nostro week end. Io, nel mio piccolo, sto già sognando la camera da letto e gli oggetti d’arredamento che la renderanno unica.
Dalla mansarda delle meraviglie di mia madre ho preso una sedia Luigi XV, avete tutti presente questa forma, no?
Ecco, mia madre possiede un intero salottino composto da 4 poltrone ed un divanetto di questo tipo, mai utilizzati. La foglia d’oro che ricopre la struttura è molto rovinata, in più i tarli hanno lavorato parecchio negli anni.
Per quanto riguarda stoffa ed imbottitura, lo stesso discorso.
Preciso di non aver nessunissima esperienza in materia di restauro, ma ormai ho un’unica certezza: se una cosa mi attira la faccio, in fondo sono una pesciolina, se non mi tuffo io…
Così prima di tutto ho tolto la vecchia tappezzeria ed ho dato una bella scartavetrata. Consiglio i guanti altrimenti le mani rimarranno nere per giorni interi: provato, quindi credetemi!
Poi, trattamento anti-tarlo! Se potete fatelo a livello professionale, con le camere a gas. Altrimenti con le bombolette.
Per chiudere i buchi lasciati dai simpatici animaletti ho usato inizialmente il gesso, ma non resisteva alla scartavetrata successiva. Ho quindi provato con successo (almeno per ora!) la cera colorata.
Con le dita ho fatto semplicemente dei pallini, visto che il materiale è facilmente malleabile.
L’ho poi inserito nel buco e premuto bene.
Una volta terminato, ho passato un tovagliolo di carta per eliminare gli eccessi. Ed ora la parte più divertente, la pittura! La tinta, una vernice ad acqua, ha una tonalità del tortora. L’ho scelta accostando la scala colori alla stoffa stessa.
Prima di tutto è importante avere almeno 2 pennelli di diversa grandezza; quello più piccolo servirà per zone più decorate. Una colata di vernice troppo grande potrebbe occupare gli spazi tra gli intagli e renderli meno visibili.
Una volta asciutta, almeno dopo 24 ore, è possibile dare una seconda mano.
Ed ora passiamo alla stoffa. Per me è stato un colpo di fulmine! Adoro questa stoffa ecru con tazze da tè e fiorellini. Colori tenui e riposanti, molto english. Prima di passare al piano B, avevo chiamato un’addetta ai lavori , ma il costo per foderare la poltroncina era €350,00! Dopo un po’ di scoraggiamento, papino ha tirato fuori l’asso nella manica. Da amatore di auto d’epoca qual è, il suo mondo è pieno di meccanici, carrozzieri e… tappezzieri! Così, dopo avergli affidato la mia creatura, ho atteso il risultato con grande trepidazione! C’è da dire che qualche ritocco è toccato anche alle fasce che compongono la seduta e all’imbottitura che è stata un po’ rinvigorita. Comunque il risultato è stato questo.
La adoro! Il tocco finale: la passamaneria tono su tono che ho attaccato con la colla a caldo.
Molto presto questa poltroncina avrà un contesto! Vi terrò aggiornati.
Uauuuu Roby!!! Ma è bellissima….sei stata davvero brava! Adoro il tuo gusto nei particolari e sono curiosa di vedere la carta da parati! 😉
Wow! E per fortuna che era il tuo primo lavoro di questo tipo!!!
Bravissima, come sempre!
bravissima anch’io mi ero cimentata nel restauro di 2 vecchie poltoncine ma solo di tapezzeria è stato impegnativo ma con pazienza si arriva a fare tutto giusto? basta osare comunque ancora complimenti
E’ splendida!!!! Brava, brava! Direi che adesso le puoi fregare tutte le altre a tua mamma, no???:)
ehehheh si!
Vorrei ricoprire delle sedie in eco pelle rovinate dai miei mici,
vorrei ricoprirle con un tessuto morbido, ma non riesco a trovare il modello rettangolare , puoi per favore indicarmi un sito dove copiarlo o tu hai un consiglio da darmi.
Grazie in anticipo per la tua disponibilità
Ciao crissy
Scusami per il ritardo. Potresti fare una cosa: Staccare piano, piano l’ecopelle da una delle sedie, riportare la forma sulla stoffa e ritagliarla. In questo modo avresti la misura precisa. Poi con la sparapunti e la colla a caldo finisci il resto. Che ne dici?
Accidenti, un colpo di fulmine anche per me!!
Mai vista una stoffa adorabile così… posso chiederti dove l’hai acquistata?
Una poltroncina così sarebbe un sogno!
Complimenti e grazie.
Nicky
Ciao, nello stupendo negozio Cartareccia ad Acilia, Roma.