Pioggia a lieto fine

  

Da quando l’apprezzamento per le piante è diventato passione, la pioggia ha cambiato significato per i miei occhi. Vedere il cielo annuvolarsi, sentire l’odore di pioggia nell’aria mi porta la stessa felice attesa che prova l’uccellino col becco aperto dopo aver avvistato la mamma di ritorno dalla caccia. Ovvio che tutto ciò assuma un maggior significato durante la stagione estiva. L’acquazzone estivo è un viaggio temporale che ci porta, per qualche minuto, avanti di mesi. Ci fa assaporare quello che sarà. L’estate è fantastica, ma chi non prova un po’ di piacere all’idea di poter indossare di nuovo quel cappottino o sentire il profumo della legna che arde nel camino (beato chi ce l’ha!),o soltanto all’idea di poter mangiare la polenta con le salsicce o poter tornare finalmente al ristorante indiano (cibo immangiabile dopo aprile per me). Il brivido che ci percorre la schiena per i pochi gradi in meno, lascia poi spazio ad un pallido sole che pian pian si rifà strada nel cielo. Insomma la pioggia estiva è bella perchè SAI che poi uscirà di nuovo il sole! Un po’ come quando si vedono i film travagliati per l’ennesima volta: è un dolce soffrire nell’attesa del lieto fine.

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