Amici cari è arrivato anche per me il momento di una pausa. Quello che mi attende è un breve viaggio davvero unico, una di quelle cose che capitano una volta nella vita. Quindi, anche se le difficoltà non mancheranno, me lo godrò fino in fondo e al ritorno vi racconterò ogni particolare.

Vi lascio mostrandovi delle immagini lampo del mio giardino, tanto per accrescere la curiosità!

Finalmente dopo anni, tanti anni dall’acquisto (parliamo forse di 6 o 7), un romantico portavaso a forma di cuore in ferro battuto bianco, dondola dolcemente dalla trave del portico, seguendo la spinta del vento.

Per ora l’ospite fortunata è una begonietta, ma in futuro chissà.

Vi avevo detto che tra le tante sfortune, c’è capitato il peggiore dei vicini? Tipo che prima ancora di traslocare si era informato se avevamo figli o cani? Ecco, non so se mi spiego. Per lui, solo per lui e soltanto per lui, queste bellissime tende dal colore ecrù sventolano dalla (n.b. femmina!) trave di legno.

L’effetto che creano è di una vera stanza esterna, molto intima. Insomma il surrogato di ciò che probabilmente resterà per me sempre un sogno, la veranda inglese!

Così, molto in sordina, abbiamo cominciato ad invitare amici.

Certo, non c’è stata la mega festa che immaginavo mesi fa, ma a quanto pare doveva andare così.

Al rientro dal mio viaggio le temperature saranno sicuramente più basse, potrò così dedicarmi finalmente al giardino, non vedo l’ora! Per adesso attendo paziente, come la fatina del giardino.

Vi saluto amici cari, pensatemi con tutto l’affetto possibile. Grazie.