Quanto è vero cara Alice! E quanto è vero amici miei! I minuti trascorrono lentamente mentre le settimane sembrano volare, nell’attesa della fatidica notizia. Ma ancora nulla. E, anche se i migliori astrologi continuano a ripetere che dopo febbraio tutto andrà per il meglio, cose assurde accadono appositamente per far crollare i miei programmi e portarmi all’esaurimento; sono rimasta a piedi a causa di guasti alla macchina ed ho perso le chiavi di casa, tanto per citarne qualcuna 😀

Ma, cari astrologi, ciò che mi fa credere nelle vostre parole è l’aria di primavera che chiaramente ci circonda; si respira nei raggi di sole delle nostre prime passeggiate in pineta, nelle gemme che cominciano ad aprirsi in tenere foglioline, negli uccellini che rumorosamente agitano il giardino, nei canti d’amore dei pavoni.

Questo è il periodo dell’anno che preferisco, è il mio “sabato del villaggio” quando tutto quello che deve accadere è una promessa che, sai per certo, verrà mantenuta.

I bocci lasciano intravedere ciò che sarà, come nel caso della meravigliosa magnolia soulangeana: i fiori si apriranno con le loro coppe (deliziosamente profumate) direttamente dai rami privi di foglie. Non vi sembra di percepire il movimento dei petali in crescita all’interno delle brattee che li proteggono?

L’elleboro è esploso nei suoi candidi fiori in netto contrasto col verde scuro delle foglie rugose.

Anche la varietà viola sta facendo capolino.

Piantine annuaali o perenni stanno comparendo pian piano nei vivai. Tra queste, le preferite di mia madre: iberis sempervirens dalle dolcissime infiorescenze bianche.

Bianco+verde+giallo:essenziale e perfetto!

Vi lascio con la torta del mio compleanno, lo scorso 29 febbraio (grazie Tanja!). So, però, che un’altra specialissima torta sta prendendo forma per me (grazie Miky!)! La candelina lascia intendere molto riguardo alla mia vera età 😉

Ed è stata una bellissima cena”en rose“!

A presto con migliori notizie. Spero!