Dimora nel cuore un miracolo chiamato amicizia.

  

Cosa succede se un compleanno passa in sordina per te ma non per i tuoi amici? Succede che ti ritrovi un venerdì sera con le persone migliori, quelle del “io ci sarò”, quelle che solo la vista ti mette di buon umore, in un locale carino con ottima musica dal vivo. Ed anche se la fatidica data è passata ormai da 9 giorni, ti ritrovi più sbalordita che mai davanti alla torta più bella del mondo: una torta fatta su misura, ma nel vero senso della parola!

E così, come alla fine di una giornata pesante o di un periodo stressante (!), ho tirato il freno a mano, alzato un po’ il gomito (non molto eh!) e lasciato andare le tensioni al ritmo di musica anni ’60 americana e non. Il momento della torta è stato magico.

Questa volta la mia amica Michela ha davvero superato sè stessa!

Il giorno dopo, con più calma e più luce, ho potuto scattare foto migliori della parte che non ci siamo divorati, slurp! Iniziamo dai particolari.

Riconoscete il piedino? Ancora no?

I rocchetti, gli aghi, il ditale, i fili, non vi dicono nulla?

E quelle alucce? Ma si è proprio lei, la mitica Tilda in versione pasta di zucchero!

Ad abbellire ulteriormente il tutto, una fantastica peonia fatta a mano sempre da Miky!

Mai come nell’arte culinaria, importante è la presentazione, ma poi, di più, la sostanza! E non potete immaginare il sapore della crema con fragole e banane!

Si dice che la distanza tra l’amore e l’amicizia sia in un bacio e, considerando quanti baci vi ho dato, posso dire di amarvi! SMACK!

5 commenti

  1. Kaishe says:

    Immagino che il regalo più bello sia stata l’emnozione di sentire che tutto era stata pensato e fatto proprio per te… per amore tuo.
    Auguri, anche se in ritardo!

  2. Roby says:

    Grazie mille cara Kaishe! E’ proprio come dici tu: una torta così, proprio esattamente così, non esiste in tutto il mondo. Ed anche un’amica così. A presto.

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