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In tempi di crisi come questi, gli unici regali di Natale sensati sarebbero quelli per i bambini. Ma come si fa a rinunciare all’euforia che ci dà scartare un dono? Per non parlare del piacere (per chi ancora ce l’ha, io sì!) di farlo: causare qualche secondo di gioia alle persone che amiamo, non è forse il miglior regalo che possiamo desiderare?
E così, come ogni anno, mi rendo conto di essere circondata veramente da tante persone alle quali dedicare un pensiero: un pensiero col cuore!
Peccato che non possiate sentire l’odore di lavanda che emanano questi dolci cuscinetti. Ho usato l’essenza di lavanda pura al 100% comprata da Naturasì con la quale ho bagnato parte del poliestere usato come riempitivo.
In questo modo, anche i primissimi cuori che ho cucito, assolutamente irregolari, hanno trovato il loro scopo di profuma cassetti. Quelli con il nastrino possono essere appesi negli armadi, ma anche in macchina per profumare l’abitacolo, oppure semplicemente possono decorare i pomelli della credenza. A voi, cari amici, la scelta.
Non ringrazierò mai abbastanza la mamma di Sweety per avermi ceduto la sua inutilizzata macchina da cucire.
E sono solo all’inizio…
Finalmente l’infernale marchingegno ha trovato una casa degna.
Felice di averlo consentito, ti avverto: il prossimo abito da sera me lo confezionerai tu. Non ti preoccupare, la prossima festa è l’Epifania.
Mammut
Ciao Roberta, mi chiamo Lorella e da poco mi sono avvicinata a questo mondo di stoffa,pizzi e merletti e devo dire che è meraviglioso. Io ho un bed and breakfast in una bella cittadina medioevale Monselice (PD) e lo sto arredando con questo gusto country e un po inglese e devo dire che tu sei bravissima complimenti per i tuoi lavori, adori i tuoi cuori a presto smak Lory ciao,ciao.
Grazie Lory! Buono a sapersi, se dovessi trovarmi da quelle parti, a presto!