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Come promesso, eccomi qui con le migliori intenzioni di spiegarvi come realizzare la coniglietta Tilda.
Ricordo a tutti di essermi avvicinata al cucito solo un mese fa, quindi, mi rivolgo soprattutto a chi cuce da meno di me 😀
Prima di tutto è necessario avere i pattern, i modelli, da seguire. Questi si trovano nelle ultime pagine dei libri di Tone Finnanger.
Ho ingrandito i fogli in formato A3 e la coniglietta è venuta di circa 52 cm.
Le singole parti vanno ricalcate e ritagliate.
Per il corpo, le gambe e le braccia, il tessuto deve essere doppio e disposto sempre dritto-su-dritto (le parti colorate, stampate o disegnate devono guardarsi). Appoggiate la carta ritagliata sulla stoffa, fermatela con gli spilli e disegnatene i contorni con una penna o un pennarello da stoffa. Togliete la carta e ritagliate i due strati (sempre uniti dagli spilli!) con un margine di 5 mm . Cucite lungo la linea disegnata, ricordandovi di fare marcia indietro all’inizio ed alla fine.
Ricordatevi di NON cucire dove la linea è tratteggiata.
Ovviamente per braccia e gambe l’operazione dovrà essere ripetuta.
Le parti aperte devono essere utilizzate per rigirare le figure. Ma prima è importante tagliuzzare le parti curve, in modo tale che il tessuto non tiri.
Girare bene la stoffa accompagnando le cuciture con qualcosa di stondato (io uso la parte posteriore di una penna BIC o della paletta di legno da cucina :-D) e stirare.
Ora passiamo al riempimento. Io uso poliestere riciclato Rayher. Staccare piccoli batuffoli e posizionarli con cura. Riempire a piacimento. Rispetto alla prima coniglietta che era rimasta rigida per la troppa imbottitura, questa volta ho preferito un fisico più morbido 
Ora, prendiamo il corpo, rigiriamo i margini sfrangiati del tessuto e cuciamoli a mano, con punto nascosto.
Iniziamo l’assemblaggio dei pezzi. Prima di tutto uniamo al centro la parte bassa del corpo,
poi inseriamo la gamba ed la cuciamo passando l’ago da dietro in avanti e viceversa. Cercate il dritto del corpo prima di questa operazione, per non correre il rischio di cucire i piedi al contrario alla povera coniglietta!
Per la prima coniglietta, molto più rigida, avevo cucito il tessuto girando intorno alla gamba.
Il risultato, a questo punto, è un essere del genere.
Ora tocca alle braccia. Di nuovo ripieghiamo i margini sfilettati e le uniamo al corpo.
C’è da dire che nel frattempo mi sono informata e questo non è di certo l’unico modo di cucire le braccia, in effetti non mi è mai piaciuto, ma è quello che mi hanno insegnato. La prossima volta spero di potervi mostrare qualcosa di più decoroso.
Passiamo alle orecchie. Di solito si usa il tessuto del corpo per la parte esterna ed un tessuto colorato per la parte interna. Ritagliamo la sagoma, la appoggiamo ai due tessuti disposti come regola dritto-su-dritto lasciando sempre qualche cm di stoffa aperta per quando si dovrà risvoltare. Ritagliare a 5 mm dalla cucitura e girare.
Cucire le orecchie alla testa.
Per gli occhi si usano liner per stoffa o pennarelli. Ma, per non fare errori, serve una mano ferma e sicura.
In questo caso, invece, ho voluto cucirli per tagliare il filo e simulare le ciglia. Lo sguardo da femminuccia è assicurato! Il naso invece (non è ancora perfetto, lo so!), questa volta, l’ho fatto disegnare a Sweety con tratto leggero e poi l’ho ricamato con filo cucito sempre nello stesso verso orizzontale.
Per ora esercitatevi sul corpo, presto vi parlerò dei vestitini.
Nel frattempo attendo consigli e correzioni da chi ne sa più di me!
Buon lavoro e restate calmi: anche io ho dovuto cucire e scucire svariate volte per correggere gli errori!
A presto.
Bravissima che belle le guanciotte rosa.Grazie per la spiegazione,ci proverò e ti scriverò se mi troverò in difficoltà . Quanto tempo ci hai messo a finirla ???
Certo, scrivimi per qualsiasi dubbio. Non so tu quanta esperienza abbia, io non molta. Comunque dopo aver fatto la prima coniglietta, la seconda viene con molta più facilità . In ogni caso ci vorranno diverse ore. Io, compreso il vestito, ci ho messo almeno 3 pomeriggi! Magari tu sei più veloce, comunque non scoraggiarti, gli errori si fanno. E poi si correggono 😉 A presto.
sei bravissima e grazie per le tue spiegazioni ,anna
Grazie a te Anna! Torna presto!
ciao, sei molto brava,complimenti, sai anch’io ho cominciato a cucire il 10-12-2010 e devo dire ke e’ bellissimo, mi piace tanto, pensavo ke fosse piu difficile…
comunque ti seguiro nelle tue spiegazioni perche mi piace molto tilda, ma non ne faccio ancora una perche non trovo i suoi libri, ma io non mollo…
auguri
a presto…
Grazie davvero. Sono contenta che un’altra persona dica che non è difficile! Non è falsa modestia, è proprio così! Per quanto riguarda i libri, ne ho comprato uno la scorsa settimana su IBS, internet book shop ed è arrivato in 6 giorni! Te lo consiglio vivamente! Continua a seguirmi, nuovi personaggi in arrivo!
grazie!ho tanto desiderio di cucire una coniglietta…spero di riuscirci con le tue spiegazioni..(sono alle prime armi)grazie ancora!
Grazie a te M.Grazia! Se hai difficoltà , scrivimi pure.
Ciao!Complimenti davvero, sei proprio brava, anch’io vorrei provare a cucire un coniglietto/a come il tuo, qual’è il libro che hai acquistato su IBS, ce ne sono tanti, non mi so orientare…grazie!
Il libro è quello di Pasqua, dal titolo “Cucito creativo e idee per la casa”. In copertina ci sono degli agnellini, una streghetta con paperella e delle borsette.
Mi è piaciuto un sacco il tuo tutorial ma speravo di trovare anche i vestitini, li hai poi realizzati?
Complimenti per il tuo blog! A presto!
ciao bellissimo il tuo tutorial grazie non capisco dove trovo le orecchie.. nel senso che non le trovo nel cartamodello..
Ciao sono una appassionata di conigilietti e sono una principiante ..ti volevo chiedere io sono in difficoltà con ol cappellino ..come devo fare?grazie mille
ciao!! anche io ho comprato il libro per realizzare i coniglietti
volevo sapere che tessuto usi e di solito dove lo compri!
grazie
Ilaria