E l’estate arrivò!

  

Lo so, l’avete desiderata in tanti e finalmente è arrivata coi suoi raggi ustionanti: l’estate!

Dal 10 giugno, come previsto, si è scatenato l’inferno. Dal canto mio, non mi dispiaceva il frescolino prolungato, vista la mia tendenza agli svenimenti estivi causati dalla bassa pressione, soprattutto sapendo che, prima o poi, sarebbe finito.

Le mie giornate sono stracolme di avvenimenti e novità, ma dovrete  attendere ancora un po’ prima di sapere di cosa si tratta.

Diamo uno sguardo al mio giardino dove il rosa regna sovrano.

La fantastica Rosa Pierre de Ronsard non ha tradito le nostre aspettative regalandoci una splendida fioritura a soli 2 mesi dal suo trapianto nel nostro giardino.

Anche l’inglese Redouté porta avanti delicatissime fioriture in un bianco sporcato di rosa.

La scelta di questa pianta non è stata corretta, soffre davvero molto l’umidità tipica della zona dove vivo ed è sempre affetta da ioidio (mal bianco).

Ma a volte sono i sensi a comandare, in questo caso il naso: la Redouté, nelle ore più fresche, ha un fortissimo odore di Nivea.

La rosa Evelyn è qui da un anno, ha quindi potuto dare il meglio di sé. Il rosa confetto del fiore aperto fa contrasto col verde scuro delle foglie e col rosa scuro del bocciolo.

Ma per me, il massimo della decadente bellezza, viene raggiunto all’inizio della sfioritura.

Entrato nel vortice irresistibile delle rose,anche Sweety ha voluto sceglierne una: la tedesca Frohsinn.

E’ arrivato il momento di chiudere il cancello del giardino segreto.

Al prossimo aggiornamento.

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