Settembre, solo frutta di stagione: mele e pere. Di stoffa però!

  

Come promesso, con l’arrivo di settembre ho di nuovo creato il caos nella mia piccola casa, tirando fuori stoffe aghi e fili. Settembre mi provoca sempre sentimenti molto contrastanti: da un lato cose come la nota tristezza del rientro dalle vacanze, le nuove o vecchie responsabilità che ci aspettano e le giornate già notevolmente più corte, mi mettono una irreparabile tristezza, d’altro canto, l’idea di riprendere in mano cose che avevo lasciato in sospeso, il senso di “inizio” che neanche il primo dell’anno sa darmi e l’idea di essere circondata tra poco da splendidi colori, in parte, mi danno qualche attimo di positività. Tra i colori autunnali che preferisco, oltre ovviamente a quello delle foglie, c’è anche quello di alcuni dei frutti tipici di questo periodo: mele e pere.

Approfittando di libri che magicamente mi sono venuti in soccorso (ma sfortunatamente, in svedese), ho scelto due progettini facili facili, personalizzati sicuramente, vista la mia impossibilità nel tradurre i passaggi da questa lingua incomprensibile.

Il procedimento iniziale è esattamente quello delle fragole di stoffa: come sempre iniziamo ritagliando le sagome e riportandole sul retro di un tessuto doppio. Cuciamo, sfrangettiamo, risvoltiamo e stiriamo. Ho ritagliato solo una foglia per la pera ma voi fate come più vi piace.

Ora inizia la parte davvero creativa, visto che me la sono inventata di sana pianta! 😀 Per quanto riguarda la mela, il procedimento è identico a quello della fragola di stoffa, come precedentemente detto, ma ci sono due piccoli particolari che fanno la differenza. Prima di tutto, la rientranza inferiore della mela. Per ottenerla, ho passato il filo sul fondo per impuntarlo, poi, alla cucitura in alto, passando da una parte all’altra l’intera mela, come si vede nella figura.

Tirando un po’ questo filo si avrà l’effetto voluto.

Successivamente con del filo da ricamo marrone ho reso un po’ più realistica la zona bassa.

Il secondo dettaglio è il picciolo. Credo che Tone Finnanger abbia utilizzato stuzzicadenti colorati di marrone, ma io ho preferito di gran lunga piccole parti di rametti potati 12 mesi fa!

Per quanto riguarda la pera, la faccenda è un pochino più complessa.

Lo schema della pera è al contrario, rispetto alla mela: la parte che andrà chiusa a sacchetto non sarà quella alta ma quella bassa (per intenderci la base della pera, non la zona del picciolo più stretta). Iniziamo dalla parte alta dove, facendoci strada tra le cuciture, inseriremo la foglia ed un legnetto. Fissiamo bene. Ed ora di nuovo la parte creativa (ovviamente si accettano suggerimenti!): partendo dalla parte alta, appuntiamo un filo da ricamo (internamente alla pera) abbastanza lungo perchè possa arrivare alla base della pera comodamente.

I miei passaggi sembrano assolutamente invertiti se si seguono le figure del libro qui sotto.

Imbottiamo e stringiamo l’apertura come per le fragole di stoffa. Ora tiriamo un po’ il filo da ricamo e chiudiamo l’apertura sottostante con il ricamo visto per la mela.

N.B Avete notato l’accenno di ricamino sulla foglia? 😉

Per abbellire la stoffa della pera (che altro non è che lo scarto dell’orlo delle tende di mia sorella), Sweety mi ha disegnato un cuore che ho attaccato con colla a caldo e rifinito con punto festone.

Allora, considerando che sono cucite col semplice intuito, non sono venute poi così male no?

Le idee che vi passo: fate una pera molto più grande e rendetela un fermaporta, ma anche, unite tante melette tra loro ed utilizzatele per decorare l’albero di Natale o angoli di casa.

A presto.

8 commenti

  1. federica says:

    eh si roby, questa é proprio telepatia!!! o semplicemente l’influsso del mio adorato autunno in arrivo :)))
    la tua versione é davvero bellissima! mi piacciono molto i dettagli che hai aggiunto e moltissimo la stoffa patchwork che hai usato per la mela. Molto country e molto coccole entrambe!
    baciotto
    fede

  2. Pia says:

    Grazie per la tua generosita’!I tuoi tutorial sono molto importanti x me.
    Per me che ho tanta voglia di imparare e che non so da dove cominciare. ^___^

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