Una romana a Milano-parte II

  

Salve amici! Mi avevate lasciata intirizzita, in compagnia di Tanja, per le vie di Milano. Sul blog della simpaticissima Angela, Atelier Pilaf, avevo letto un post riguardo un locale in via Turati 30, Bianco latte.

Qui abbiamo trovato conforto per lo stomaco ma, soprattutto, per lo spirito!

Il locale è una gelateria, pasticceria ma prevede anche un menù per il pranzo ed uno per la cena. Insomma, chi più ne ha, più ne metta! L’ambiente è candido con richiami al rosso.

Una zona del locale è invece adibito alla vendita di coloratissimi oggetti per la casa con tanto di meravigliosa serretta in vetro e metallo! Qui troverete anche cioccolatini di diverse forme, zuccherini a forma di cuore nei colori pastello e teneri pelouches.

Insieme ai 2 té al limone, abbiamo preso una fetta di torta alle mele, torta caprese e ciambellone con noci e carote. Tutte meravigliosamente gustose! Uscite dal locale totalmente rinfrancate, la nostra missione è diventata il musical. Se vi trovate dalle parti del teatro Ciak, ve lo consiglio vivamente! “Priscilla, la regina del deserto” è un film australiano molto divertente e la versione musical non è da meno.

Dopo un bel sonno di circa…5 ore :-( siamo ripartite alla scoperta della città, questa volta sul pullman turistico CitySightSeeing.

Che dire? Non ho mai sentito così tanta musica d’intrattenimento per €20! Una frase, o poco più, spesa per il Duomo, lo stesso per il castello e tutto il resto musica…mah!

Comunque, partendo dalla bellissima Basilica di Sant’Eustorgio (dove si trova uno dei California bakery della città! Per questa volta mi siete sfuggiti, ma alla prossima visita sarete miei!), abbiamo fatto un giro nella zona Navigli.

Qui l’umidità rendeva il freddo doloroso, ma preso il Naviglio grande, abbiamo pensato ne valesse la pena.

Una lunga passeggiata ci ha permesso di sbirciare nel negozio di Roberta De Marchi, in via Solari 46.

E’ poi giunto il momento di tornare in albergo. Con lo stomaco brontolante, ci siamo fermate per uno “spuntino” nel sottovalutato ristorante accanto all’hotel. Si trattava di  “Grani e braci“.

L’ambiente è molto bello e spazioso, l’arredamento curato nei minimi dettagli ed il forno è a legna.

Una volta aperto il menù, ci siamo rese conto della vastissima scelta di pizze create con farine biologiche (anche al kamut o integrale) e di cibo biologico in generale. Ottima la mia crema di zucca e castagne con sfilacci di speck e crostini di pane integrale…SLURP!

Spero di avervi dato qualche spunto e suggerimento per un eventuale vostro week end in questa frizzante città.

A presto!

This entry was posted in Viaggi.

Lascia una risposta

Current month ye@r day *